Alquimia constitucional
DOI:
https://doi.org/10.5347/isonomia.57/2022.483Parole chiave:
Corte Suprema, Legge sull'industria elettrica, metodologia di voto, voto qualificato, mayeutica, verità procedurale, verità materialeAbstract
Alchimia costituzionale
Socratitos è un pensatore irriverente le cui preoccupazioni in poche ma variegate questioni, tra cui l'insospettabile logica del diritto, fingono sempre di tendere più all'umorismo che alla ragione. In questo finto dialogo, Arturo Zaldívar, Presidente della Suprema Corte de Justicia de la Nación, discute con questo personaggio poco originale su quale sia la verità sul numero di voti espressi sulla nullità degli articoli 4, sezione VI, e 26 della Legge sull'Industria elettrica, nell'azione di incostituzionalità 64/2021, risolta dalla Suprema Corte il 7 aprile 2022. Dopo che Socratitos ha apparentemente confutato, una per una, le argomentazioni del Ministro per giustificare il motivo per cui non si è raggiunta la maggioranza qualificata di otto voti a favore della nullità - come sostenuto da diversi accademici e attori politici - ma solo la maggioranza semplice di sette voti, la verità processuale finisce per imporsi, lasciando in sospeso l'interrogativo sulla verità materiale, nello stile dei dialoghi platonici giovanili che l'autore pretende di emulare.
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